Concerti e aperitivi, via libera
Movida anche nelle frazioni

Più divertimento,meno burocrazia

Cantù ha detto sì al nuovo regolamento

Più intrattenimenti musicali, anche all’aperto e all’ora dell’aperitivo. E non più solamente nel salotto cittadino, ma in tutta la città.

Il nuovo regolamento è stato approvato in consiglio comunale. Molte le novità. Innanzitutto si è ripreso l’esperimento lanciato l’anno scorso con la convenzione che permetteva a bar e locali di organizzare intrattenimenti musicali. Se prima potevano essere solamente sei l’anno, ora si è passati a dodici per i locali non dotati di previsione di impatto acustico. Chi invece ne è fornito, può anche superare questa soglia, ma sempre fino a mezzanotte.

Inoltre la richiesta per programmare gli eventi prevede un iter molto più snello: basta una segnalazione certificata di inizio attività.

In seconda battuta, si è superato il divieto per i concerti all’aperto. Ora potranno tenersi, purché siano eventi organizzati dal Comune o da questo patrocinati perché ritenuti di pubblico interesse.

L’emendamento

Con un emendamento sono poi stati tolti i limiti legati alla localizzazione, per cui si potranno organizzare eventi non solo in centro, ma su tutto il territorio comunale.

Infine, arriva anche l’aperitivo in musica. Dal 15 maggio al 15 settembre, dalle 18 alle 21, questa la proposta della maggioranza, gli esercizi che siano dotati di spazi adatti potranno organizzare anche happy hour all’aperto con musica, che sia dj set o quartetto jazz. Il limite è di sedici, ovvero uno la settimana.

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