Condomini truffati, il caso delle bollette non pagate

Veniano

Si allarga ogni giorno di più il caso dei condomini vittime dell’amministratrice di Cassina Rizzardi Cinzia Di Lonardo sparita lasciando - secondo l’ipotesi della Procura di Como - scoperti per centinaia di migliaia di euro.

Lo scandalo si arricchisce di un nuovo capitolo che arriva da Veniano dove sono emerse bollette non saldate in un complesso residenziale. Per il momento l’amministratrice, anzi ex, di Como Sole - il grande e prestigioso condominio di Como dove è scoppiato il caso - è indagata per appropriazione indebita. Ma la lista dei condomini chiamati in causa è destinata allargarsi ogni giorno e non sono escluse altre sorprese e denunce alla magistratura.

In molti complessi infatti si stanno valutando con attenzione i conti passati e i rapporti con i fornitori. Un compito non facile in quanto, ad esempio a Como Sole, l’ormai ex amministratrice oltre a rendersi irreperibile, ha consegnato solo una piccola parte della documentazione in suo possesso sollevando il dubbio, nei condòmini, che il resto sia scomparso con la donna. Il che, se fosse provato, costituirebbe un ulteriore reato e aggraverebbe la sua posizione.