![Una veduta dall’alto dell’imponente insediamento edilizio ormai da anni fermo e al centro di procedimenti giudiziari Una veduta dall’alto dell’imponente insediamento edilizio ormai da anni fermo e al centro di procedimenti giudiziari](https://storage.laprovinciadicomo.it/media/photologue/2014/6/11/photos/cache/crac-di-porto-letizia-prime-condanne-a-porlezza_decfe8e6-f0ba-11e3-805a-5d9106c67556_v3_large_libera.jpg)
Cronaca / Lago e valli
Mercoledì 11 Giugno 2014
Crac di Porto Letizia
prime condanne a Porlezza
Hanno patteggiato i quattro ex amministratori accusati di bancarotta fraudolenta. Pene variabili da due anni a 18 mesi di carcere per il maxi insediamento di 140 mila metri cubi
![Una veduta dall’alto dell’imponente insediamento edilizio ormai da anni fermo e al centro di procedimenti giudiziari Una veduta dall’alto dell’imponente insediamento edilizio ormai da anni fermo e al centro di procedimenti giudiziari](https://storage.laprovinciadicomo.it/media/photologue/2014/6/11/photos/cache/crac-di-porto-letizia-prime-condanne-a-porlezza_decfe8e6-f0ba-11e3-805a-5d9106c67556_v3_large_libera.jpg)
Il domino fallimentare all’ombra dei 140mila metri cubi di cemento di Porto Letizia finisce per abbattersi sugli ex amministratori e porta alle prime condanne.
Hanno patteggiato tutti i quattro imputati finiti sotto accusa per la bancarotta fraudolenta della Morganite Gestioni srl, ovvero gli ex amministratori unici, la varesina Cristina Gussoni e Achille Ardito, l’ex liquidatore della società Nicola Di Luccio e il porlezzese Fabio Butti, 39 anni, che nella sua qualità di amministratore della Panta Rei di Porlezza e rappresentante legale della Porto Letizia Gestioni srl avrebbe contribuito a dissipare parte del patrimonio della società dichiarata fallita nel 2010.
Martedì mattina in udienza preliminare, il giudice Ferdinando Buatier de Mongeot ha ratificato i patteggiamenti: 2 anni di carcere - la pena più alta - per Cristina Gussoni; 1 anno e 8 mesi a testa per Fabio Butti e Achille Ardito; un anno e mezzo per Di Luccio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA