Da Wilde al giornalismo

Un percorso che vale 100

È ufficiale, a Como gli esami di maturità sono proprio finiti. Gli ultimi a conoscere i risultati delle proprie fatiche sono stati gli studenti di due sezioni linguistiche e due socio pedagogiche della Teresa Ciceri.

Da oggi, anche loro, sono tutti liberi di seguire gli altri comaschi e di godersi le meritate vacanze. E non senza qualche soddisfazione, visto che i voti dati dalle ultime due commissioni sono stati piuttosto alti: quattro cento, otto voti superiori al 90, addirittura ventuno studenti al di sopra dell’ottanta.

Nessuna sorpresa

Voti che fanno tirare un sospiro di sollievo, soprattutto perché non c’è stata alcuna sorpresa dal punto di vista delle bocciature, che sono rimaste a zero.

Dai tabelloni, invece, sono emerse delle piccole curiosità. Come quella che gli ultimi quattro 100 della scuola si concentrano a coppie nelle classi LA e PA: si tratta di Stefania Riva e Alessandra Petronio nel linguistico e Alessia Salamone e Valentina Casartelli nello psico pedagogico. Risultati che denotano impegno, ma non sempre così prevedibili e scontati.

«Sono contenta, è un risultato in cui speravo molto, ma non volevo pensarci troppo, soprattutto perchè non volevo illudermi – spiega Alessandra Petronio, classe 5LA - Sono stati cinque anni impegnativi che ho finito con una tesina che parlava della menzogna nella letteratura: da Wilde a Fortini passando per la letteratura francese.

«Adesso aspetto di andare in vacanza, e poi farò mediazione linguistica. Ho deciso di continuare su questa strada, non voglio buttare tanti anni di studio. E poi le lingue possono tornare utili anche per il lavoro, visto che mi piacerebbe molto fare un master in giornalismo e lavorare in una redazione.

Uno sguardo al futuro

Tutti pronti, o quasi, per iniziare un nuovo cammino. Ma non prima di essersi fatti un tuffo al mare.n