Dai tram agli ospedali
Porte aperte ai cani

La proposta di legge della maggioranza in regione. Libero accesso a patto di avere guinzaglio, microchip e sacchetto

Libero accesso ai cani in tutti i luoghi pubblici della Lombardia. Sui mezzi di trasporto come nei negozi, all’interno dei ristoranti, in tutti gli uffici e persino negli ospedali. A patto di essere muniti di guinzaglio, di microchip e di sacchetto per gli escrementi. E’ quanto prevede una proposta di legge presentato in regione. Un provvedimento che, se approvato, potrebbe essere una svolta nella gestione quotidiana dei cuccioli per chi vive con un amico a quattro zampe.

Fra le principali novità il via libera all’ingresso degli animali nelle strutture ospedaliere, nel rispetto delle disposizioni delle singole direzioni sanitarie. Una novità pensata soprattutto per le residenze sanitarie degli anziani. «Per chi vive solo, separarsi dal proprio animale è spesso un trauma, in questo modo potrebbero continuare a vederli».

Il testo del provvedimento prevede anche obblighi a sanzioni per i padroni: conto salato per chi lascia a terra i bisogni del proprio cane (300 euro). E poi obbligo del possesso della museruola quando si va al parco o sui mezzi pubblici. Vietato poi fare accattonaggio mostrando un animale, pena il sequestro del cucciolo.

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