Cronaca / Olgiate e Bassa Comasca
Martedì 11 Giugno 2013
Disabile ferma i bus
Non poteva salirci sopra
Rocco Iaconis, di Bregnano
aveva chiesto un pullman
attrezzato per le carrozzine
Disabile ferma due bus: nessuno dei mezzi ha la pedana per salire in carrozzina. Il protagonista Rocco Iaconis racconta la disavventura: «Al mattino ho chiamato un bus dell’Asf perché avevo intenzione di andare al mercato a Como. Per assicurarmi che ci fosse la passerella per la mia carrozzina ho chiamato al telefono l’azienda di trasporto pubblico, come di consueto. Ciò nonostante alla fermata è arrivato un pullman senza pedana».
Così Rocco inizia la sua protesta e mette la carrozzina davanti al bus impedendo la partenza del mezzo. Il fatto è accaduto sabato mattina a Puginate, una frazione di Bregnano, con la linea che offre il collegamento verso Como. Non basta, i bus senza pedana raddoppiano, come racconta ancora Iaconis.
Lascia e raddoppia
«Poco dopo è arrivato un secondo bus di linea. Questo aveva la pedana, peccato che non funzionasse. Quindi io con la carrozzina mi sono messo in mezzo alle due corsie, bloccando entrambi i pullman e tutto il traffico». Bus incastrati, auto in coda che suonano il clacson, sono arrivati anche i carabinieri per sbrogliare la matassa. Però all’azienda di trasporti, Asf autolinee, non risulta nessuna chiamata di prenotazione, la telefonata è necessaria per garantire ai passeggeri un mezzo adeguato.
Che ingorgo
Creato l’ingorgo e bloccato il traffico la carrozzina di Iaconis è stata caricata sul mezzo di trasporto a braccio, grazie ai due autisti delle corriere e agli agenti delle forze dell’ordine accorsi alla fermata del bus. Una volta arrivato a Como Iaconis è stato aiutato nella discesa dall’autista e da due controllori che sono stati mandati appositamente sul posto da Asf. Così insieme a loro lo sfortunato viaggiatore ha concordato l’orario di ritorno, per dare a Rocco un bus con la necessaria pedana. Rocco Iaconis non è nuovo a proteste del genere, la sua carrozzina si è già messa di mezzo come forma di dissenso e lamentela. Il suo intento è sensibilizzare al tema della disabilità come specifica: «Mi sarà successo altre tre o quattro volte, ma il servizio non migliora mai. Sono stufo».
Iaconis è in carrozzina dal 2002, è però del tutto autonomo, lo scorso 8 febbraio per altro si è rotto nuovamente il femore di una gamba cadendo in un parcheggio per colpa di una buca. La sua ultima disavventura è stata anche ripresa dalla videocamera di un amico.
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