Discriminato a causa del nome
Il Tar gli permette di cambiarlo

Un regalo di Natale, per l’uomo, che negli anni aveva dovuto subire notevoli problemi a causa del suo nome

COMO

Quando passava dal confine, in dogana non credevano che lui fosse italiano. Colpa di quel nome, di origini albanesi.

Ma ora Erzen Muca, comasco, ha avuto l’ok dal Tar della Lombardia e sui documenti apparirà il suo nuovo nome, tutto italiano: Emilio.

Un regalo di Natale, per l’uomo, che negli anni aveva dovuto subire notevoli problemi a causa del suo nome.

Come si legge nella sentenza del tribunale amministrativo regionale della Lombardia, Erzen Muca, di origine albanese, ma allo stato cittadino italiano a seguito di matrimonio contratto nel 2003 con una comasca, aveva chiesto al Prefetto di Como di poter mutare il suo nome in quello di Emilio, con il quale è ormai chiamato da anni. La richiesta era fondata dal fatto che, lavorando in Svizzera, era fermato di frequente dalle forze dell’ordine, che non credevano verosimile il fatto che fosse un cittadino italiano a tutti gli effetti, anche a causa del suo nome.

IL SERVIZIO su LA PROVINCIA di SABATO 28 dicembre 2013

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