Distribuiti i sacchi, ma hanno già rubato 400 bidoncini

C’è tempo fino al 30 maggio per ritirare i nuovi kit: ecco dove

I sacchetti dell’organico non sono bastati a tutti, quelli della plastica sono arrivati al limite, quelli dell’indifferenziato erano decisamente troppi e sono avanzati.

I bidoni inoltre continuano a far gola ai ladri, si sospetta provenienti da fuori città. In un anno si è compiuta una vera e propria razzia: Aprica ha registrato circa quattrocento autocertificazioni di furto di bidoncini e bidoni condominiali medi da 120 litri.

Ecco in sintesi il bilancio del primo quasi-anno di raccolta differenziata in città. Mentre la media mensile del 65% di rifiuti differenziati è stata raggiunta, ieri l’efficacia del sistema è stata confermata dalle richieste dei comaschi durante la distribuzione dei primi duemila kit annuali di sacchetti gratuiti, uno per ogni nucleo familiare residente. I comaschi hanno abbattuto la produzione di indifferenziato e in tanti hanno chiesto di barattare il rotolo di sacchi trasparenti con altri sacchi gialli per la plastica; siccome il baratto non è consentito, qualcuno ha lasciato il nuovo rotolo di sacchi trasparenti.

Per ritirare il proprio kit di sacchi c’è tempo fino al 30 maggio. È necessario portare l’ecopass o la ricevuta del pagamento della tassa sui rifiuti e un documento personale, e gli amministratori di condominio possono ritirarli per tutti. Ciascun kit comprende 250 sacchi divisi tra 75 trasparenti per l’indifferenziato, 75 gialli per la plastica, 100 di carta per l’organico. Ci si può presentare all’ex sede di Aprica in via Somigliana (dal martedì al sabato dalle 8 alle 13) e alla caserma De Cristoforis (dal martedì al venerdì dalle 16 alle 19, il sabato dalle 14,30 alle 18).

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