Domaso, via le pozze dal torrente
Le mamme insorgono

Proteste per i lavori della Provincia sul Livo

Il sindaco: «Anch’io facevo il bagno lì da piccolo»

«Lavori da fare in inverno, d’estate creano grossi disagi»

«Rivogliamo il nostro fiume». Lo striscione con questa scritta, comparso nei giorni scorsi a ridosso del torrente Livo, è opera di un gruppo di cittadini, tra cui parecchie mamme, arrabbiati e preoccupati per i lavori in fase di attuazione lungo l’alveo.

Si tratta di un intervento di pulizia e sistemazione dell’alveo già avviato lo scorso anno sulla base di un finanziamento della Legge Valtellina e curato dall’ente Provincia.

Ma il fatto che le operazioni siano state intraprese in piena estate e, soprattutto, prevedano anche la copertura delle note pozze, sfruttate da sempre dai bagnanti locali, non va affatto giù ai residenti, che hanno messo in atto una forma di protesta.

Anche sindaco del paese, Pietro Angelo Leggeri dice che i lavori d’estate andrebbero sospesi e che anche lui faceva il bagno lì da piccolo.

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