Dote scuola, appello a Maroni
Raccolte 690 firme in due mesi

Mobilitazione dei genitori degli alunni di Inverigo e Arosio

«Buoni destinati solo per le paritarie, discriminati i plessi pubblici»

Exploit di firme raccolte dai genitori degli studenti delle scuole pubbliche di Inverigo e Arosio e inviate al Pirellone. Obiettivo: correggere la delibera della giunta regionale che regolamenta l’assegnazione della dote scuola.

È stata una vera mobilitazione che ha prodotto ben 690 firme. La sottoscrizione è stata quindi inoltrata all’assessore all’Istruzione Valentina Aprea e al Governatore della Lombardia Roberto Maroni.

Lo spunto che ha dato il “la” all’iniziativa era arrivato da un gruppo di genitori della scuola pubblica di Brescia, che per primi si erano mossi in questa direzione.

La delibera regionale che ha indotto le famiglie a mobilitarsi è subito apparsa (ai genitori firmatari) discriminatoria nei confronti delle famiglie degli studenti che frequentano le scuole statali rispetto a quelli che frequentano le scuole paritarie nell’ottenimento dei contributi economici.

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