È Mattia il campione di equazioni
«La matematica è la mia passione»

«La matematica è la mia passione». Si è soliti pensare che un ragazzo di 17 anni sia appassioni al calcio, alla musica rap o, peggio, alle serie tv.

Mattia Libralato invece ama far di conto, non a caso lo studente del Fermi è arrivato primo al Gran Premio della matematica applicata. A suon di equazioni ha stracciato altri 6.200 partecipanti. «Mi hanno premiato sabato, all’università Cattolica di Milano – racconta Mattia, che quest’anno frequenta la classe quarta – ho dovuto superare prima una selezione interna alla mia scuola, poi misurarmi con studenti provenienti da tutta la Lombardia su problemi dimostrativi di natura pratica.

Beato Mattia, per la maggior parte degli studenti comaschi al contrario la matematica è una bestia nera, la materia più odiata, un mostro davanti al quale non resta che fuggire. Durante il primo quadrimestre è l’insegnamento che in Provincia conta sempre più debiti, circa il 35% degli studenti con insufficienze annovera la matematica in istituti come Pessina, Teresa Ciceri, Setificio e DaVinci-Ripamonti.

Il Gran Premio vinto da Mattia, il cui trofeo era un Ipad, è giunto alla quattordicesima edizione, è organizzato dal Forum Ania e dall’università Cattolica; la manifestazione vuole valorizzare le competenze logico-matematiche nei giovani.

Tra i primi quaranta finalisti si è classificato anche Pietro Butti, altro liceale del Fermi. «Mattia è un genio in matematica – commenta Erminia Colombo, la dirigente scolastica del Fermi – ma è eccezionale in tutto, a prescindere».

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