![Persone in attesa per il versamento dei bollettini<span xml:space=](https://storage.laprovinciadicomo.it/media/photologue/2014/6/2/photos/cache/erba-i-bollettini-per-i-rifiuti-ma-quanta-confusione-sulle-tasse_1c68b512-ea7f-11e3-8804-55d4e2edc09b_v3_large_libera.jpg)
Erba, i bollettini per i rifiuti
Ma quanta confusione sulle tasse
L’ingorgo dei versamenti: entro il 16 giugno la Tasi. Il calcolo si fa in municipio. Per il 30 va pagata la Tari: il “conto” già compilato direttamente a casa degli erbesi
![Persone in attesa per il versamento dei bollettini<span xml:space=](https://storage.laprovinciadicomo.it/media/photologue/2014/6/2/photos/cache/erba-i-bollettini-per-i-rifiuti-ma-quanta-confusione-sulle-tasse_1c68b512-ea7f-11e3-8804-55d4e2edc09b_v3_large_libera.jpg)
I primi bollettini sono già arrivati. Altri li riceveranno a giorni. A meno di due settimane dalla scadenza della Tasi - la tassa sui servizi indivisibili che ha mandato in tilt Caf e Comuni di tutta la provincia - nelle caselle postali di Erba arriva il conto della Tari (la tassa sui rifiuti che ha preso il posto della vecchia Tares). Un ingorgo che rischia di mandare in confusione i contribuenti.
«Fate attenzione - raccomanda l’assessore alle finanze Franco Brusadelli - perché sono due cose diverse. La Tasi va calcolata autonomamente. La Tari, invece, si paga con i bollettini che riceverete a casa».
La prima data da segnare è lunedì 16 giugno. Entro quel giorno bisogna pagare Tasi e Imu (abolita sulle prime case ma non su tutti gli altri fabbricati, ndr). Non c’è alcun bollettino, sono i cittadini a dover calcolare il dovuto. Possono farlo gratuitamente prendendo un appuntamento con l’ufficio tributi di via Diaz (telefonando ai numeri 031.615256 o 031.615287).
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