Festa del legno a Cantù
Si parte da giovani e vetrine

I telai delle sedie, ancora grezzi, sparsi per la platea. Mentre attorno i creativi, designer architetti e artisti, sollevano le cerate stese sopra gli altri materiali, recuperati in giornata da magazzini e depositi.

È un piccolo mondo artigianale installato all’interno del teatro, il laboratorio - workshop - con cui la Festa del Legno - a partire da ieri - ha aperto le porte al mondo al di fuori di Cantù.

Quindici giovani trascorreranno tre giorni all’interno del San Teodoro, il teatro comunale di via Corbetta 7, da dove in pratica non usciranno mai. Dormiranno nei sacchi a pelo - qualcuno è arrivato dall’Emilia - con il profumo del legno di ciliegio ancora grezzo a dare la buonanotte, nella penombra, tra le poltrone e il palcoscenico.

Ma non solo: questa mattina, sabato 20 settembre, verranno consegnate ai negozi che hanno aderito all’iniziativa le insegne di “Shoppin&Design”, che vedono arredare con i prodotti d’eccellenza delle botteghe e aziende locali le vetrine dei negozi.

Ogni giorno su “La Provincia” il programma completo e gli approfondimenti della “Festa del legno”.