Forse in Canton Ticino
La coppia in fuga con i milioni

Il giallo che da alcuni giorni sta appassionando il Trentino-Alto Adige potrebbe trovare una soluzione sulle rive del Ceresio: un’ipotesi credibile per la Procura di Bolzano che sta indagando sull’improvvisa scomparsa di un intermediario finanziario di 51 anni di Velturno, e della sua compagna 35.enne di nazionalità slovacca da tempo residente a Bressanone. La coppia si sarebbe allontanata dal proprio domicilio ai primi di maggio senza più far sapere nulla. E stando ai primi risultati raccolti dalle forze dell’ordine, l’uomo sarebbe partito a bordo della sua Fiat 500 blu con tettuccio rosso con targhe italiane con nel baule quello che ormai la stampa d’oltre confine ha definito un vero e proprio «tesoro», ossia un paio di valige contenenti una somma che oscilla tra uno e dieci milioni di euro, probabilmente in banconote da 500 euro. L’indagine, coordinata da due magistrati, Axel Bisignano e Markus Mayr, inizialmente si era concentrata sulla vicina Austria. A cambiare le carte in tavola ci ha però pensato la compagna del broker che due giorni prima della scomparsa di quest’ultimo, aveva scritto una recensione su Facebook sullo Snack Bar Lounge «Al Porto» di Morcote, sul lago di Lugano. Un particolare che avrebbe convinto gli inquirenti italiani a spostare l’attenzione anche sul versante elvetico dell’inchiesta, perché forse proprio la Svizzera potrebbe essere stata scelta dalla coppia per far transitare l’ingente somma di denaro di cui per il momento non è ancora chiara nemmeno l’origine.