Fuga in auto per due clandestini
Presi: espulsi gli alfisti magrebini

A Cascina Amata. Il primo è fuggito dopo aver abbandonato l’auto, intestata a un rumeno senza patente, proprietario di 400 veicoli. Ma è stato rintracciato poco dopo grazie al fratello, fermato a un posto di controllo dalla polizia locale di Cantù

Due alfisti maghrebini, entrambi clandestini, più che irregolari. Il primo è fuggito dopo aver abbandonato l’auto, intestata a un rumeno senza patente, proprietario di 400 veicoli. Ma è stato rintracciato poco dopo grazie al fratello, fermato a un posto di controllo dalla polizia locale di Cantù. Assenza pressoché totale di documenti, giornata finita in Questura a Como, per notificare l’espulsione di entrambi.

Martedì, poco prima delle 16, durante servizio di pattugliamento a Cascina Amata, un equipaggio della polizia locale di Cantù ha incrociato nell’altra direzione una Alfa Romeo 156. Gli agenti, effettuate le verifiche via tablet, hanno riscontrato due pesanti anomalie: l’assenza dell’assicurazione, per quanto riguarda la proprietà, e addirittura la cessazione dalla circolazione del mezzo per radiazione.

E’ bastato il tempo necessario agli agenti per invertire la marcia per far sì che l’Alfa Romeo facesse perdere le proprie tracce. Mezz’ora dopo, l’Alfa è stata poi rinvenuta in via Petrarca. Subito è scattata la caccia all’uomo.

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