Le difficoltà tecniche per la riqualificazione della galleria sussistono, ma si farà in modo per quanto possibile di rispettare i tempi.
Il cronoprogramma del cantiere in galleria prevede l’inaugurazione delle opere costate 23 milioni di euro il prossimo 11 maggio con una significativa aggiunta riguardante il rifacimento del sistema di aspirazione dei gas secondo un progetto fondato sulle più avanzate tecnologie.
Le assicurazioni sono state rese dall’ingegnere capo del compartimento Anas di Milano Claudio De Lorenzo al sindaco Paolo Furgoni, che aveva manifestato le preoccupazioni dell’amministrazione civica. L’incontro è avvenuto nel municipio cernobbiese
«Un nuovo sistema di areazione - riferisce Furgoni - consentirà maggiori standard di sicurezza per tutti coloro che transiteranno dalla galleria. È quanto ha promesso l’ingegner De Lorenzo. Nelle prossime settimane Anas provvederà all’installazione dell’impianto che oltre all’aspirazione dei gas di scarico, in caso di presenza di fumi all’interno della galleria, consentirà una rapida evacuazione degli stessi salvaguardando così l’incolumità di coloro che si dovessero trovare all’interno. Le apparecchiature verranno posate lungo il corridoio di servizio che sbuca in prossimità del Pizzo».
«Riguardo lo stato di avanzamento generale del cantiere lo stesso De Lorenzo si è dimostrato fiducioso. Nonostante qualche difficoltà in più emersa a causa delle numerose infiltrazioni d’acqua e dalla consistenza delle rocce, Anas - conclude Paolo Furgoni - ha confermato che i lavori saranno conclusi nei tempi previsti».n M.Lup.
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