«Gli ho messo
il sonnifero
nel caffè»
Felicia Lombardo davanti al giudice: «I domiciliari? Meglio il carcere»
Ha drogato il marito. E quando si è addormentato, ha infierito su di lui
Alla fine non ci sarà bisogno di nessuna analisi. Felicia Lombardo, 47 anni, casalinga madre di tre figli, ha ammesso ieri davanti al giudice preliminare del tribunale di Lecco di avere “drogato” il marito Franco Raniero Di Napoli prima di accanirsi su di lui a colpi di machete.
«Gli ho messo il sonnifero nel caffé», ha detto la signora Felicia, nel corso di un faccia a faccia davvero drammatico, condotto tra tante lacrime, robuste ammissioni e, addirittura, il rifiuto di una misura cautelare meno “afflittiva” del carcere. Meglio qui, in una cella della casa circondariale del Bassone, che ai domiciliari.
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