![](https://storage.laprovinciadicomo.it/media/photologue/2015/2/24/photos/cache/grandate-no-al-pullman-ma-il-piedibus-zoppica-servono-20-volontari_20b3eec6-bb89-11e4-99c1-db342e5d86ff_900_512_v3_large_libera.jpg)
Cronaca / Como cintura
Martedì 24 Febbraio 2015
Grandate, no al pullman ma il piedibus zoppica
«Servono 20 volontari»
Il Comune di Grandate e la scuola Rodari cercano accompagnatori degli alunni . «Una campagna per coinvolgere tutti i parenti»
Cercasi accompagnatori per attivare il primo piedibus a Grandate.
In paese lo scuolabus è stato tagliato: era troppo costoso e con troppi pochi passeggeri. Adesso il Comune e la primaria Rodari si stanno attivando per organizzare tre linee per accompagnare a piedi gli alunni in classe. Ma non sarà facile: servono tanti volontari, almeno una ventina. Ogni carovana del piedibus, infatti, ha bisogno di un adulto davanti e uno a chiudere la fila, all’ingresso a scuola e dopo l’ultima campanella, dal lunedì al venerdì, senza contare i rientri al pomeriggio.
«È la prima volta, abbiamo appena lanciato una campagna di sensibilizzazione per trovare volontari - spiega Silvana Canale, assistente sociale comunale - serve un quarto d’ora di tempo libero al mattino e un quarto d’ora al pomeriggio. Chi vuole farsi avanti può chiamare il Comune o la scuola. L’assessorato all’Istruzione ha anche scritto a tutte le associazioni di Grandate, ai pensionati, ai sindacati, promuovendo riunioni per cercare accompagnatori».
LEGGETE l’ampio servizio
su LA PROVINCIA di MARTEDÌ 24 febbraio 2015
© RIPRODUZIONE RISERVATA