Grandate, non c’è pace per le villette a schiera
Arrivano pure i writer

Sempre rimaste disabitate, erano già state oggetto del furto delle canalette di rame: colpite dalle “tag”. Quasi impossibili da vendere, il costruttore dispera

Le villette “Meraviglia” vista tangenziale sono prese di mira dai writer. Di notte diventano un ritrovo, ma non certo per interessati acquirenti.

Sui muri delle cinque casette a schiera dai colori sgargianti che sono state costruite proprio sopra al tunnel tra Grandate e Casnate con Bernate, a pochi passi dai venti metri di galleria scoperta, sono comparse delle tag, dei graffiti di dubbio gusto fatti con le bombolette spray.

Questi gesti vandalici si possono apprezzare salendo verso Como e uscendo dall’ex statale sulla destra.

Queste case, nuovissime e rimaste sempre disabitate, l’estate scorsa erano state depredate dai ladri di rame, dei malviventi avevano fatto sparire verso settembre le canaline dai tetti.

Sparite le canaline di rame

Il costruttore, Isidoro Meraviglia di Sondrio, ancora proprietario degli immobili, aveva così commentato il furto: «Pazienza, tanto adesso non le vendo di sicuro. Con la tangenziale mi hanno fregato». Il motivo più lapalissiano dell’annunciato fallimento immobiliare è la posizione degli appartamenti, assai infelice, difficile qualcuno sia disposto ad aprire un mutuo per respirare i gas che salgono dal tratto di galleria aperto al cielo, proprio sotto le finestre delle villette nuove.

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di MARTEDÌ 10 febbraio 2015

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