I dipendenti si “tassano”
per salvare il dipinto

E per recuperare il dipinto seicentesco che c’è sul soffitto dell’ufficio del sindaco nella sede di Villa Imbonati anche i dipendenti comunali ci mettono lo zampino.

Più che lo zampino qualche quattrino, perché di quello c’è bisogno nell’iniziativa promossa e portata avanti dall’associazione Amici di Cavallasca, presieduta da Mario Augusto Frigerio.

Rosanna Marasco, responsabile dell’ufficio ragioneria e tributi, Marco Ponte, co-responsabile dell’Ufficio Tecnico e Franco Guglielmetti, messo comunale, hanno accolto l’invito lanciato a metà febbraio dall’associazione cavallaschina, così da contribuire al restauro del dipinto che raffigura la scena biblica di Jefte che, con l’arma in pugno, davanti ad un altare, si appresta al sacrificio della figlia colpendola sul collo.