I turisti in ferie a Como
bersaglio dei borseggiatori

Como

Il portafogli appoggiato al tavolino del bar. La borsa, che pende sul fianco, lasciata aperta. I soldi lasciati nella tasca dello zainetto tenuto sulle spalle. Il telefonino tenuto nella tasca posteriore dei pantaloni.

L’estate favorisce i borseggiatori e nella città invasa dai turisti poliziotti antiborseggio in borghese pattugliano i punti maggiormente critici.

Nelle ultime due settimane sarebbero almeno una decina i furti compiuti in città ai danni, soprattutto, di turisti, ma non soltanto.

Borseggi compiuti al mercato, lungo le vie più trafficate del centro storico, ai tavolini all’aperto dei bar. Com’è il caso di una donna che, i giorni prima di ferragosto, aveva appoggiato il proprio borsellino sul tavolo in attesa di una bevanda fresca, quindi si era voltata per chiacchierare con un’amica e quando si è nuovamente girata del borsellino non c’era più alcuna traccia. In Questura le denunce formalizzate fino ai giorni immediatamente precedenti Ferragosto erano state sei, ma non tutti i derubati si sono presentati negli uffici comaschi della polizia per formalizzare la denuncia di borseggio.