Cronaca / Como cintura
Mercoledì 05 Febbraio 2014
Il caso del Villa Park
finisce in Procura
Il comitato dei cittadini chiede una verifica dei reati sulla conduzione dei lavori, tutti ancora incompiuti. «L’area è pericolosa: bisogna muoversi in fretta». Ma parlare con le aziende è praticamente impossibile
Il caso del Villa Park, il complesso residenziale e commerciale in centro paese, non ancora ultimato dopo 20 anni, che conta un centinaio di appartamenti più negozi e uffici, finisce in Procura.
I residenti si sono riuniti in un comitato e qualche giorno fa hanno depositato alla Procura della Repubblica la richiesta di verifica sulla sussistenza di reati circa la conduzione dei lavori del piano attuativo e la loro incompiutezza. «Non si capisce se questo sia un cantiere o un condominio - commenta Augusto Grosso, portavoce del comitato di cittadini che hanno sottoscritto la petizione per far fronte allo stato di degrado del Villa Park, il piano attuativo chiamato sulle carte PP8 - lo stato in cui versa l’area è pericolosa per tutti, bisogna muoversi e fare qualcosa, senza attendere altri 20 anni».
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su LA PROVINCIA di MERCOLEDÌ 5 febbraio 2014
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