Il centro profughi dal ministro
«Fare chiarezza su Prestino»

Lo chiede il leghista Molteni in un’interrogazione ad Alfano

«Sospendere subito l’affidamento ai romani di Domus caritatis»

Como

«Sospendere la Domus caritatis nella gestione del centro di accoglienza di Como». Lo chiede il deputato leghista Nicola Molteni in una interrogazione al ministro dell’Interno Angelino Alfano, a proposito della coop che da poco ha assunto la gestione del centro profughi di Prestino, in via Sacco e Vanzetti, coop finita - come noto - anche nell’inchiesta sulla presunta “cupola” romana già al centro delle cronache per le rivolte di popolo a Tor Sapienza.

I legami con Buzzi

«Fino a che non sarà fatta piena luce sui fatti - ha detto il deputato - la gestione deve cessare». In particolare Molteni ha chiesto di chiarire i presunti legami con Salvatore Buzzi, l’imprenditore romano che, intercettato dai carabinieri del Ros, rivelava che «con gli immigrati si fanno più affari che con il traffico di droga». Molteni aveva già puntato il dito anche contro i costi dell’accoglienza degli stranieri in quel di Prestino, che ammontano a due milioni e 148mila euro per il triennio 2014 - 2017.

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