Il cuore di 400 volontari

La Sos premia l’impegno

Clima festoso per i trentaquattro anni di attività dell’Sos di Olgiate. Per celebrare l’importante compleanno si sono dati appuntamento in sede responsabili, volontari, autorità (fra cui il sindaco Maria Rita Livio), associazioni di pubblica assistenza e non soltanto.

In corteo hanno raggiunto la parrocchiale per la messa, al rientro un momento conviviale e insieme di riflessione per le prossime impegnative sfide nel nome del soccorso a chi ha bisogno. «L’associazione, quest’anno, ha agito su più fronti – ha sottolineato il presidente, Luigi Rigiretti - Su quello economico, per trovare risorse a fronte di minori contributi da aziende e privati; su quello organizzativo, per assolvere al meglio alle varie richieste».

Interventi straordinari

Grande impegno è stato rivolto ai servizi secondari. «Più ancora che ai servizi di emergenza-urgenza, la cui struttura è ormai rodata, si è prestata particolare attenzione ai servizi in ambito socio-assistenziale, le cui richieste sono in aumento negli ultimi tempi anche a causa della crisi – ha aggiunto Rigiretti - Si è lavorato per garantire, e laddove possibile, aumentare i servizi, a prezzi sostenibili per gli utenti».

Un affettuoso saluto alla responsabile del corpo dei volontari, Rita Pozzi, rimasta in contatto con i “suoi” volontari anche quest’anno, forzatamente lontana dall’Sos a causa di un brutto incidente. L’altro ieri ha partecipato anche lei alla cerimonia e al pranzo con la grande famiglia dell’Sos di Olgiate. n