«Il Pd non ci vuole come iscritti»
A Fino nasce un altro circolo

Pasca e De Lumè si sono rivolti ai vertici provinciali: vogliono il via libera per organizzare una nuova segreteria in paese

«Noi ci volete nel Pd? E noi ci fondiamo un circolo tutto nostro». Tra il Partito democratico comasco e i suoi stessi simpatizzanti di Fino Mornasco si è arrivati ai ferri corti. Da oltre un anno 21 cittadini finesi hanno fatto richiesta per entrare nelle fila del partito di Renzi, ma nessuno ha dato loro le tessere. Adesso questo gruppo ha fatto richiesta per fondare un nuovo circolo del Pd nella frazione di Socco.

«Chiediamo alla segreteria provinciale dei democratici l’autorizzazione a fondare un secondo circolo Pd a Fino Mornasco, a Socco – scrivono così tutti i richiedenti, tra i quali per esempio c’è Valerio Pasca, del comitato Libera Fino dal traffico oppure il consigliere di maggioranza Luciano De Lumè – il numero degli aderenti sarebbe abbastanza cospicuo da potersi permettere una sede. Del resto è inutile aspettare, da più di un anno dalla richiesta di tesseramento nel Pd di Fino Mornasco risulta evidente, contrariamente ai principi etici che dovrebbero animare i democratici, che non c’è alcuna intenzione di allargare la lista degli iscritti al circolo “il Gelso”».

Ricapitoliamo: 21 finesi, tutti sostenitori o facenti parte di “Progetto per Fino”, il gruppo che amministra il Comune, hanno chiesto un anno fa di prendere la tessera del Pd. Nessuna risposta, silenzio anche dopo che il nostro quotidiano a inizio mese ha raccontato la vicenda.

«Il segretario del circolo locale ha già l’elenco – risponde Savina Marelli, segretaria provinciale – la sezione era impegnata nelle elezioni di Casnate. Adesso, pensavo già questa settimana, verranno tutti convocati. Ad alcuni verranno date le tessere, ad altri no e potranno chiedere tutte le motivazioni. Fondare un altro circolo è insensato, non siamo a Milano, nemmeno a Como. Cerchiamo di partire con il piede giusto, non mi pare questo il modo».

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