Cronaca / Cantù - Mariano
Lunedì 17 Febbraio 2014
Il testimone dell’aggressione
«L’ho visto nel sangue»
Parla un amico del ragazzo gravemente ferito sabato notte a Cantù. Le sue condizioni sono stabili
«Eravamo nel posteggio. Ci siamo trovati per caso davanti a questi due ragazzi. Sembravano ubriachi».
«Ci si scambiava battute così. Poi il tono è diventato sempre più offensivo. “Andiamo via”, “Lascialo stare”, “Sei un cog…”. Poi è partita la coltellata. Un gesto rapido. C’è stato subito movimento».
Immagini quasi mute, riempite dal terrore che gli amici non dimenticheranno mai. A raccontare la scena al quotidiano La Provincia è un amico di Andrea , il 24 enne residente a Milano ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Sant’Anna. Le sue condizioni sono stabili dopo l’intervento chirurgico per le ferite provocate dalle coltellate, almeno quattro.
« Andrea si è reso conto di quello che è successo perché è rimasto cosciente. Cercavamo di chiedergli chi fosse stato. Ma faticava a dirlo» ricorda ancora l’amico.
Per l’aggressione è stato arrestato un pizzaiolo di 21 anni residente a Ponte Chiasso, incensurato.
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