Il tribunale a Erba non c’è più
Ma il Comune deve pagare ancora
Restano gli ufficiali giudiziari: per le loro bollette si spendono altri 25mila euro
Palazzo Majnoni aspetta i rimborsi degli ultimi anni. Tra due giorni il trasferimento
La riforma della geografia giudiziaria - che comporta la soppressione delle sedi distaccate - entrerà in vigore venerdì. Ma i risparmi per i cittadini chissà quando arriveranno. Oltre al giudice di pace, trasferito a Como solo in primavera, per qualche mese in via Alserio resteranno anche due ufficiali giudiziari. E il Comune, che si è già sobbarcato 30mila euro di spese di trasloco, dovrà pagare le utenze.
Il presidente del tribunale di Como ha chiesto a due ufficiali giudiziari - sui cinque impiegati a Erba - di restare nella sede di via Alserio per il disbrigo delle pratiche. Fino a quando? Alcuni dicono fino al 31 dicembre, ma non ci sono certezze.
Per quanto riguarda Erba, il Comune aspetta dal Ministero il saldo delle spese sostenute nel 2012 (pari a 160.375 euro), oltre a saldo di quelle del 2011 (la spesa complessiva fu di 163.789 euro, è stato versato un acconto del 40 per cento). A queste cifre vanno sommati i 30mila euro sostenuti per il trasloco dell’archivio e dei documenti nella sede di Como e quanto il Comune continuerà a pagare per mantenere nei prossimi mesi l’ufficio del giudice di pace e i due ufficiali giudiziari (la spesa annua per questi due comparti - tra luce, gas, telefono, pulizie e manutenzione - è di almeno 25mila euro).
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