In 500 alla traversata

Nuota anche un canadese

Successo per la tradizionale nuotata tra Torno e Moltrasio

La delusione per il rinvio di lunedì, a causa del violento temporale , ha fatto crescere l’attesa per la traversata dalla riva di Torno alla Canottieri Moltasio.

Ieri, infatti, è stato record assoluto. A confermarlo sono i numeri: cinquecento partecipanti e “diario del nuotatore”, la novità di quest’anno, pieno di commenti. È arrivata anche Roberta Amadeo, neo presidente nazionale dell’Aism: 43 anni di Cermenate, campionessa italiana di hand-bike su strada e su pista, ha lasciato la carrozzella sulla riva di Torno per farsi accompagnare in acqua e compiere la traversata.

«Mai avremmo immaginato – commenta Alessandro Donegana, presidente della Canottieri Moltrasio – una partecipazione così massiccia. Per non deludere nessuno, abbiamo aperto una “lista di attesa” in caso di rinuncia. Oltre i 500 non ce la siamo sentita di andare per ovvie ragioni di sicurezza».

Da Torno, alle 20, patron Mario Arrighi ha dato il segnale di partenza .Il serpentone di nuotatori ha coperto i 1.050 metri del percorso, seguito dalle barche appoggio e di assistenza. Poi dall’altoparlante Walter Gatti ha scandito i nomi degli unici tre partecipanti da poter essere premiati a norma di regolamento: il più giovane, questa volta al femminile, trattandosi della moltrasina Margherita Banfi di 7 anni; il più anziano, il comasco Carlo Nessi di 69; infine quello proveniente da più lontano, Roberto Signorini, un italiano trapiantato in Canada, arrivato da Toronto.

Poi tutti a tavola in piazza San Rocco per gustare le specialità di lago come gli agoni in carpione. andati a ruba. Tra i presenti anche i gli azzurri della Canottieri Moltrasio, di ritorno dai campionati del mondo di Linz in Austria.

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