In ambulatorio per l’ecografia
Per tre volte il medico non c’è

Il medico ritarda, tre appuntamenti saltati per un esame ecografico. Al centro del caso Ombretta Carlini, 40 anni, insegnante di Binago , che ieri mattina, per la terza volta, si è presentata al poliambulatorio dell’Azienda ospedaliera Sant’Anna per un’ecografia senza riuscire a farla.

«Tramite il numero verde del Centro unico prenotazioni, mi era stato fissato un appuntamento ai primi di marzo presso il poliambulatorio di Olgiate, in via Roma. Struttura che ho scelto per rimanere in zona, così come ho sempre richiesto appuntamenti sul presto (alle 7.50) per non perdere ore di lavoro».

Appuntamento saltato, al pari del successivo (prima di Pasqua) e di quello di ieri, tutti per lo stesso motivo. «Al poliambulatorio di Olgiate, i dottori-ecografisti hanno ormai come costante quella di arrivare dopo le 9. Nel mio caso, ieri è stata la terza volta; dopo un’ora e un quarto di attesa, mi è stato comunicato che il dottore non si sapeva dove fosse. Esasperata, mi sono fatta restituire il ticket già pagato (45 euro) e l’impegnativa».

Il personale del poliambulatorio ha cercato anche di andarle incontro. «Mi hanno fornito un numero di assistenza al pubblico, dove mi è stato risposto che non potevano fare altro che fissare un nuovo appuntamento. Ma la prima data utile sarebbe stata tra sei mesi e in una struttura lontana. Così, sarò costretta a farla privatamente».

L’azienda ospedaliera da parte sua afferma di avere offerto alla paziente delle alternative a Como e Cantù, che sono state rifiutate. Sull’assenza degli ecografisti prima delle 9 del mattino «sono in corso approfondimenti».