Insulti al ministro Kyenge
Gli assessori con le ore contate

Stasera, venerdì , si riunisce il consiglio comunale: all’ordine del giorno c’è la richiesta, da parte della minoranza, di dimissioni per Paolo Pagani e Angelo Clerici.

Secondo indiscrezioni l’ipotesi più accreditata è che vengano ritirate le deleghe ai due rappresentanti della giunta coinvolti nel caso Kyenge che, comunque, resteranno seduti in consiglio.

Una soluzione che accontenterebbe sia i falchi sia le colombe della compagine politica di maggioranza .

Il sindaco Franco Pagani non conferma, ma nemmeno smentisce, questa soluzione: dice solo che si esprimerà solo durante il consiglio. Le minoranze però sono già pronte ad alzare le barricate.

Aprirà la seduta un duro intervento scritto del capogruppo di “La periferia di Cadorago” Paolo Belligi, le minoranze poi voteranno compatte per le dimissioni in tronco dei due componenti della giunta. L’assemblea, questa sera alle 21 presso il centro civico, si preannunci calda.

Tutto è nato dai commenti comparsi sulla pagina Facebook del leghista Paolo Pagani nei confronti del ministro Kyenge, ecco cosa scriveva: «Mettetela su un barcone. Assicuratevi che non affondi. Deve tornare in Africa da dove è venuta. Poi saranno gli oranghi e le scimmie a stabilire se la riprendono o meno in casa loro. Ma a quel punto non sarà più un problema di noi italiani». Il post, ed altri simili, ha fatto esplodere un caso politico.