![L’abitazione dove è avvenuto il delitto, in una vecchia corte nella frazione di Campolongo<span xml:space=](https://storage.laprovinciadicomo.it/media/photologue/2014/7/19/photos/cache/interrogato-lomicida-di-erba-volevo-uccidere-anche-mio-fratellop_45000830-0e9d-11e4-ab03-b96aecb500cf_v3_large_libera.jpg)
Interrogato l’omicida di Erba:
«Volevo uccidere anche mio fratello»
Massimo Rosa,in carcere per aver assassinato la madre, ammette anche il tentato omicidio
![L’abitazione dove è avvenuto il delitto, in una vecchia corte nella frazione di Campolongo<span xml:space=](https://storage.laprovinciadicomo.it/media/photologue/2014/7/19/photos/cache/interrogato-lomicida-di-erba-volevo-uccidere-anche-mio-fratellop_45000830-0e9d-11e4-ab03-b96aecb500cf_v3_large_libera.jpg)
«Sì, signor giudice. Volevo uccidere anche mio fratello. E poi avrei rivolto l’arma contro me stesso». Massimo Rosa ha raccontato al giudice Maria Luisa Lo Gatto la storia di una strage sfiorata.
Accusato di omicidio volontario per aver ucciso la madre Luigia, 89 anni, di tentato omicidio e di detenzione abusiva di arma da fuoco, Rosa ha risposto a tutte le domande del giudice, assistito dall’avvocato Gianluca Giovinazzo.
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