Cronaca / Como città
Mercoledì 26 Giugno 2013
La basilica offesa
dalle automobili
Il sagrato trasformato in un parcheggio abusivo. Manca un cartello che proibisca la sosta
La guida turistica: «Stranieri increduli. Eppure Sant’Abbondio è il nostro fiore all’occhiello»
Como
Se ci sono bellezze, in Italia e a Como, capaci di lasciare i turisti - soprattutto gli americani - senza fiato sono le testimonianze della storia del nostro Paese. E, in particolare, le chiese romaniche. Sant’Abbondio in testa. Bellezza lariana deturpata dall’abitudine di trasformare il sagrato in un affollato parcheggio abusivo.
Un parigino lascerebbe la propria auto davanti a Notre Dame? E un londinese sceglierebbe il vialetto d’accesso a Westminster per la sosta della sua Mini? Domande pleonastiche, all’estero, non qui, dove i comaschi parcheggiano davanti a uno delle bellezze storiche e architettoniche della città.
A denunciare il non edificante spettacolo offerto ai turisti che affollano - in queste settimane - il capoluogo è proprio una guida turistica.
«Uno dei monumenti più preziosi che abbiamo a Como non può essere trasformato in un parcheggio». A parlare è Giusi Lucini, che da anni accompagna le comitive di turisti in giro per la città e la provincia alla scoperta degli angoli più affascinanti e suggestivi.
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