La Cantù 2.0 è ancora un sogno
Wi fi spento in centro città

Un mese di pazienza circa, e il wi-fi cittadino tornerà a funzionare. Solo fin dove arrivava anche prima, ovvero in piazza Garibaldi e in biblioteca.

Meglio di niente, ma nel mondo 2.0 un po’ poco. Lo sa anche l’amministrazione, che infatti, tempo e risorse permettendo, la connessione a internet la vorrebbe portare anche nei parchi, nei centri sportivi, nelle scuole.

I primi due punti d’accesso alla rete wi-fi – i cosiddetti hot spot – erano arrivati circa tre anni fa, con l’allora assessore all’Innovazione tecnologica Marco Gallo. Voleva essere una sperimentazione, prendendo il via nel salotto cittadino, piazza Garibaldi, rendendo possibile navigare in rete senza costi e senza fili.

Entrambi non funzionanti, oggi, perché sono terminati i 38 mesi di sperimentazione - costati alle casse di piazza Parini 4.500 euro – con la società che garantiva il servizio. Si è stretto accordo con un’altra realtà, BrianTel, ritenuta in grado di garantire un’offerta più vantaggiosa.

Dodici mesi, dal 1 aprile al 31 marzo 2015, spesa per il municipio 2.171 euro, ma stavolta verrà garantita anche la connettività, un costo che prima era in carico al Comune che aveva dovuto attivare una linea Adsl dedicata.