La Lega contro la moschea
Referendum a Cantù

Protesta contro il capannone destinato a luogo di culto

Sabato raduno e poi via alla raccolta firme

Ripetono che loro l’avevano detto sin dalla campagna elettorale di due anni fa – «anche se spiace aver ragione» - e si dicono pronti a raccogliere le firme per chiedere un referendum sull’apertura di una moschea in città. ne serviranno tremila.

Ma prima la Lega si ritroverà, già sabato mattina alle 11, davanti al capannone dove questo luogo di preghiera potrebbe essere aperto, per manifestare la propria ferma contrarietà.

Nel mirino, il via libera dato dal consiglio in sede di approvazione del pgt, alla richiesta pervenuta in piazza Parini da parte di un costruttore di aggiungere alle destinazioni d’uso consentite per un immobile nella zona produttiva affacciata su via Milano anche quella di luogo di culto.

Intanto il sindaco tira dritto e afferma: «Se fosse davvero arrivata una richiesta di quel tipo sarei stato il primo a indire un referendum. Facciamo pure sceglierei canturini, io sono tranquillo».

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