Cronaca / Como cintura
Venerdì 26 Luglio 2013
La maggioranza si spacca
Due consiglieri se ne vanno
Tavernerio, Aiani e Pozzi all’opposizione: «Promesse mancate»
Il sindaco: «Si dimentica l’importanza del ruolo istituzionale»
Vento di fronda nella maggioranza. Due consiglieri della Lega assenti ai lavori dell’ultimo consiglio, Stefano Aiani e Lorenzo Pozzi stanno per lasciare il gruppo per passare all’opposizione. Lo conferma lo stesso Aiani: «Sì - dice - Io e il collega Pozzi stiamo predisponendo il documento da inviare al sindaco per formalizzare la nostra decisione».
Una scelta che farà parlare perché in tutti questi mesi i due consiglieri hanno sempre condiviso le scelte operate dalla giunta senza far affiorare il minimo contrasto, anche se una volta Pozzi aveva votato contro l’approvazione del bilancio.
Invece, martedì 23 luglio è apparso sul blog di “Tavernerio Città” lo sfogo di Aiani che, rispondendo ad alcuni post che gli avevano mosso delle critiche, scrive: «Mi era stata fatta una promessa in più di un’occasione e non verrà mantenuta. Questo mi ha fatto perdere ancora una volta fiducia in questa persona, dico ancora perché purtroppo non è la prima volta e neanche la seconda! Come per lei ho perso tutta la fiducia che avevo per la Lega e per i politici che la rappresentano».
«Sia io che Lorenzo Pozzi - commenta Aiani - in più di un’occasione ci siamo trovati in disaccordo con il gruppo di maggioranza su alcune vicende amministrative e ci siamo sentiti messi da parte e non più considerati da chi avrebbe dovuto». A questo punto i margini per ricucire lo strappo sono quasi nulli. Con il passaggio dei due consiglieri all’opposizione la differenza tra maggioranza e minoranza si riduce ad un solo voto in più: 7 per il gruppo di governo e 6 per le opposizioni. Ovvio, quindi, che governare in queste condizioni diventi molto più difficile ed impegnativo.
«In qualità di sindaco - dice Rossella Radice - mi devo basare su atti amministrativi formali e fino ad ora non ho avuto nessuna documentazione ufficiale da parte del consigliere in questione. Trovo alquanto inopportune, leggere e poco rispettose verso i cittadini di Tavernerio le dichiarazioni sul blog che avrebbe invece avuto tutto il tempo di fare nelle sedi opportune. Forse qualcuno ha dimenticato il significato importante che riveste la carica di consigliere comunale». n
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