La protesta dei forconi a Como
Presidio in piazza Perretta

Il Coordinamento 9 dicembre proseguirà anche martedì mattina, poi i manifestanti andranno a Varese. Ma già da giovedì striscioni e cartelloni in città

È iniziata una nuova settimana di protesta del Coordinamento 9 dicembre, che ha ripreso a manifestare di fronte agli edifici governativi. Lunedì mattina, dalle 9 alle 13, una decina di persone ha infatti stazionato in piazza Perretta, di fronte alla sede della Banca d’Italia.

Come supporto per spiegare le proprie motivazioni solo striscioni, cartelloni e le bandiere tricolore, sventolate senza sosta mentre nell’aria scorrevano incessanti le note dell’Inno di Mameli, fatto risuonare a ripetizione da uno stereo portatile.

Ma per l’intera mattinata c’è stato spazio anche per una lezione di storia: la portavoce Tabata Muchetti ha ripercorso le tappe della crisi italiana, leggendo ai curiosi quali sono state le decisioni e i trattati nazionali ed internazionali che, secondo loro, hanno condotto al fallimento.

E martedì si continua, ancora una volta davanti alla banca d’Italia, dove il presidio sarà mantenuto fino alle 13. In serata, poi, il gruppo comasco ricambierà il sostegno ricevuto dagli altri membri nei giorni scorsi, e per la notte di Capodanno si sposterà a Varese dove festeggeranno tutti assieme.

L’anno nuovo comincerà con uno stop, ma già dal 2 gennaio, assicurano i manifestanti, riprenderanno i presidi.

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