Cronaca / Como città
Mercoledì 05 Marzo 2014
La ricetta dello chef Cracco:
«Valorizziamo le ricette locali»
Elogi ai piatti regionali: «Sono le nostre radici». Il grande cuoco e il lancio televisivo: «Masterchef? La tv aiuta il nostro settore»
Una fila di persone con un libro ed una penna in mano alla ricerca di un autografo. Una scena da red carpet o rock star, che invece si è materializzata nella sede di Unindustria durante l’incontro con Carlo Cracco. Il celebre chef vicentino, noto al grande pubblico per essere uno dei giudici di Masterchef, ha parlato di cibo e tradizioni, valori da riscoprire e valorizzare anche grazie alla tv.
«La figura del cuoco fino a 20 anni fa era limitata, poco valorizzata – ricorda - La prima volta che sono venuto a Milano avevo vent’anni e tanti mi chiedevamo come mai avessi scelto una città non famosa per la cucina».
L’incontro della vita avvenne con Gualtiero Marchesi che « ha creato un cambiamento, e da lì in poi è stato tutto un crescendo la cucina ha smesso di essere solo motivo di discussione su dove mangiare bene, ma è diventata un modo per confrontarsi, è diventa una storia».
«Considero la cucina regionale la base di ciò che mangiamo anche se tante cose non si fanno più o si stanno perdendo – spiega lo chef – ma per un cuoco conoscere la cucina regionale è importante come conoscere i verbi per parlare; invece spesso i piatti locali sono bistrattati ed è un peccato perchè la cucina regionale è un patrimonio enorme».
«Sono le nostre radici e sono importanti e sono contento di aver riscoperto, nel mio viaggio attraverso L’Italia, ricette e sapori che avevo dimenticato. E che mi hanno permesso di cominciare ad apprezzare anche piatti che non mi erano mai piaciuti, come successo ad Arezzo, per esempio, con la ribollita».
Una scoperta che può venire anche attraverso la tv, come dimostra lo straordinario successo di Masterchef. «È una trasmissione che racconta la cucina, che l’ha resa più accessibile – aggiunge Carlo Cracco – dà alle persone la possibilità di mettersi in gioco, di trovare una strada».
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