La Tremezzina ha fretta
Subito i progetti

Comincia la corsa contro il tempo per la realizzazione della variante a monte della statale Regina. Un anno di tempo per aprire il cantiere: altrimenti i 220 milioni di euro saranno dirottati altrove

Già da questa mattina inizia la corsa contro il tempo per la realizzazione della variante a monte della statale Regina che secondo il presidente della Camera di commercio Paolo De Santis «coinvolge diversi soggetti e tutti dovranno fare fino in fondo la propria parte».

C’è un anno di tempo, ed è un termine brevissimo, per aprire concretamente il cantiere secondo lo spirito del decreto «Sblocca Italia» rivolto a rivitalizzare l’economia nazionale e anche locale, nel caso lariano c’è la previsione di un cantiere che per almeno sei anni darà lavoro a alcune centinaia di persone oltre all’indotto per quanto attiene trasporto di materiali e tutto il resto. Altrimenti i fondi stanziati, 220 milioni di euro sui 330 previsti in progetto, verranno dirottati altrove e il lago di Como rischia di rimanere privo dell’opera pubblica più importante e anche più attesa.

LEGGETE l’ampio servizio

LA PROVINCIA di LUNEDÌ 1 settembre 2014

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