La Val d’Intelvi sfida il ministro
«Non uniremo i nostri servizi»

Dalle parole ai fatti per dire no alla legge Delrio e all’imposizione dei servizi associati municipali che i comuni sono tenuti ad adempiere entro il termine, al momento perentorio, del prossimo 31 dicembre.

Ad alzare lo scudo della protesta è il sindaco di Casasco d’Intelvi Ettore Puricelli che nella sua dichiarazione di voto di appoggio alla elezione del nuovo presidente della Comunità montana Lario Intelvese, ha dichiarato all’assemblea che il Comune di Casasco non muoverà una foglia e non accorperà alcun servizio. «Il prefetto ci diffidi o magari venga il commissario. Mettere insieme i servizi non sarà facile: saranno più i disagi che i risparmi».

Leggete tutti i particolari della clamorosa protesta sull’edizione odierna de La Provincia.