L’appello dei bimbi fa centro
«I nanetti ve li regaliamo noi»

Come nelle fiabe, tutto è bene quello che finisce bene. Biancaneve e i sette nani torneranno al loro posto alla scuola materna “San Giuseppe di Cantù Asnago”. L’appello dei bambini non è rimasto inascoltato, non è caduto nel vuoto. I ladri non hanno restituito il maltolto, ma alunni, genitori e maestre un benefattore l’hanno trovato. E’ la Simo, una società di contabilità con sede a Cantù.

Ieri mattina è arrivata la telefonata tanto attesa. Il titolare dell’azienda lo ha comunicato alla presidente della scuola, Cristina Moscatelli. Così si chiude una vicenda che aveva intenerito e commosso un po’ tutti: come si fa a rubare ai bambini? Ladri senza cuore, si era detto. Il misfatto era stato compiuto prima della chiusura pasquale delle lezioni nella sede di via Primo maggio, quando i soliti ignoti avevano razziato le statuette in terracotta di Brontolo, Cucciolo, Dotto. Eolo, Gongolo, Mammolo, Pisolo.

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