Decolla anche all’Università dell’Insubria la possibilità di studiare in alcuni atenei gemellati, all’estero
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Cronaca / Como città
Giovedì 13 Marzo 2014
Laureati a Como
Uno su tre lavora
Posto fisso solo per un terzo dei laureati
Decolla anche all’Università dell’Insubria la possibilità di studiare in alcuni atenei gemellati, all’estero
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Como
L’Insubria diventa un ateneo europeo, mette radici in Svezia e in Germania.
Gli studenti comaschi del corso magistrale di fisica potranno andare in Svezia nell’università di Växjö e Kalmar e ottenere il doppio titolo. Lo stesso possono fare anche gli insubrini di economia, sempre per laurea magistrale: porte aperte nella Universität Jena in Turingia e nell’università di Hockenheim a Stoccarda.
Il docente Italo Guarneri racconta: «Quella svedese è una università bipolare, come la nostra a cavallo tra Como e Varese. È la più recente università svedese e l’accordo è appena partito: per ora un solo nostro studente si trova là, un giovane pioniere. Ma se altri vorranno, secondo merito, potranno passare sei mesi in Svezia e acquisire un monte crediti seguendo un certo numero di corsi. La stessa cosa è valida per gli svedesi, verranno a Como. Gli universitari così otterranno il titolo in entrambe le nazioni». Per altro la Svezia, più in generale le nazioni scandinave, di recente riscuotono un incredibile successo come meta Erasmus, un tempo era solo la Spagna a fare incetta di universitari italiani, i giovani d’oggi non sembrano temere il freddo.
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