Lavori in corso ai pali della luce
E in casa scoppia il televisore
Quattro famiglie in via Parini si sono trovati gli elettrodomestici folgorati da una scarica a 380 volt
Danni agli elettrodomestici e tanto spavento in via Parini a Merone per una scarica di corrente ad alto voltaggio che ha interessato alcuni impianti elettrici civili.
In questi giorni si stanno svolgendo dei lavori richiesti dal Comune ad Enel Sole per la riqualificazione dei pali della luce e proprio mentre la ditta Livio, che per conto della società elettrica stava eseguendo gli interventi, sulla via Parini si è verificato l’inconveniente.
Quattro famiglie hanno avuto seri problemi, rischiando anche qualche incidente più grosso. I cittadini si aspettano dunque un risarcimento dei danni. La causa dei guasti comunque è dovuta ad un passaggio maggiore di corrente rispetto ai 220 volt delle reti domestiche.
L’incidente si è verificato nella giornata di martedì verso mezzogiorno, quando la signora Angela Isella e il marito Emilio Giudici, stavano pranzando con i nipotini ed hanno sentito effettivamente lo scoppio del televisore.
«A breve abbiamo verificato che altri apparecchi non funzionavano più – spiega la signora – e tra i danni più grossi ci sono la caldaia e il cancello ad apertura elettrica. È stata una situazione che ha provocato disagio e inizialmente le spese le abbiamo sostenute noi, anche se ci è stato detto che saremo risarciti. La cosa più importante comunque è che fortunatamente non è accaduto nulla di più grave, perché in quel momento nessuno stava utilizzando elettrodomestici, altrimenti sarebbero potute esserci conseguenze ben più gravi».
In effetti la “scarica” che ha fatto saltare quasi tutti gli elettrodomestici, dai computer alle caldaie, delle quattro famiglie ai civici 9 B / C, unite da un legame di parentela, ha provocato alla famiglia Giudici, una bella disavventura che si è conclusa fortunatamente senza conseguenze più gravi.
Ora i danni devono essere quantificati, sommando le varie spese, tipo le 400 euro per la riparazione del cancello e l’intervento dei tecnici, per poi presentare il conto e chiedere un risarcimento. n Mara Cavalzutti
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