Cronaca / Como cintura
Giovedì 07 Novembre 2013
Lavoro da 400 euro al mese
A Fino Mornasco c’è la coda
Sei posti per il servizio civile in Comune, si presentano in 47
In dieci anni formati 50 ragazzi che ora lavorano nel settore
Sono 47 i giovani candidati per sei posti di volontario civile.
Sono passati i tempi del militare di leva e degli obiettori di coscienza, ma con i venti di crisi economica un posto in Comune come volontario è ancor più ambito dagli under 25. Il 4 novembre è scaduto il bando per candidarsi a volontario nei Comuni di Fino Mornasco e di Cadorago, per i sei posti, tre per ciascun Comune.
Spiega la referente comunale per i servizi alla persona Mirella Dal Zotto: «Le richieste per il volontariato civile sono 47, ieri mattina abbiamo iniziato a verificarle assegnando i punteggi in base ai titoli scolastici presentati. Entro fine mese crediamo di riuscire a concludere la selezione, in attesa del via libera dell’ufficio nazionale del servizio civile».
La concorrenza sarà spietata, la scelta spetterà ad una commissione esaminatrice composta dai rappresentanti delle scuole locali, da un referente dell’associazione genitori e dal personale amministrativo dei due enti. La scuola è al centro della selezione perché questi sei giovani dovranno lavorare a stretto contatto con studenti e alunni. Al servizio dei minori e dell’infanzia, in aiuto dei servizi scolastico ed extra scolastici.
Ecco l’elenco dei compiti descritti dal bando: «Le azioni previste riguardano il post nido, il pre e post scuola dell’infanzia, i centri estivi comunali, il Coordinamento comasco per la pace e le parrocchie. Verranno coinvolte associazioni e famiglie, il sostegno sarà anche assegnato ai portatori di handicap». Un bel da fare.
L’impegno equivale ad un part-time, 20 ore a settimana dal lunedì al sabato. La retribuzione garantita dallo Stato è pari a 433,80 euro netti al mese più 20 giorni di permessi retribuiti all’anno. Il progetto dura 365 giorni.
Non è compreso l’alloggio, un tempo garantito a chi non voleva fare il militare, ma preferiva spendersi in paese. Soddisfatto il sindaco Giuseppe Napoli: «Abbiamo spedito circa 700 lettere ai residenti per la fascia d’età interessata. La quantità di candidati fa riflettere, significa che anche da noi c’è un numero rilevante di giovani che sono in cerca di primo impiego o che vogliono impegnarsi mentre ancora stanno studiando. Credo questo sia il miglior primo passo per iniziare».
Retribuzione a parte i volontari saranno formati, il loro sarà un vero tirocinio lavorativo, comprensivo di monitoraggi cadenzati, un’esperienza valida da inserire nel curriculum. Basti pensare che negli ultimi dieci anni il Comune di Fino Mornasco si è avvalso di circa 50 giovani volontari molti dei quali ora hanno trovato occupazione nel settore sociale e dei servizi alla persona.n
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