Cronaca / Cantù - Mariano
Domenica 10 Maggio 2015
L’esempio di Como fa scuola
Volontari ripuliscono Capiago
Un gruppo di una decina di ragazzi ha cancellato le scritte lasciate dappertutto. Il Comune ha fornito le vernici, l’idropulitrice e l’assicurazione per gli infortuni
Hanno l’età dei ragazzi che hanno usato le bombolette sui muri, nel piazzale sotto la chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio, a Capiago. Solo che loro preferiscono pulire. Il modello da esportare è il gruppo Per Como Pulita, di cui già fa parte Luca Baj Rossi, 23 anni.
«Ne abbiamo parlato con gli altri ragazzi, siamo qui in una decina, tutti tra i 18 e i 25 anni - racconta nel sabato d’esordio del volontariato civico - perché non pulire le imbrattature sparse per Capiago?».
Non ci si ferma ai muri del parcheggio. «Abbiamo in mente di ripulire anche la palestra di via Serenza e la scuola media a Intimiano, almeno nel lato più vicino alla strada. Nessuno deve permettersi di sporcare illegalmente qual che è pubblico».
L’intenzione di mettersi all’opera è stata presentata all’assessore ai lavori pubblici Raffaella Porta. Secondo regola, un po’ per come era successo con i profughi costretti a fuggire dalla Libia, i ragazzi hanno firmato un’assicurazione. «Alla quale pensa il Comune - prosegue Baj Rossi - e sempre il Comune paga la vernici e ci ha fornito l’idropulitrice. Anche perché qui sono diversi metri quadri. Spazzole e pennelli sono nostri. Ognuno ha portato i suoi da casa».
© RIPRODUZIONE RISERVATA