Lipomo, furti nelle case
«A casa mia tre volte»

Falliti numerosi tentativi di furti in via Canzighina, via Grassi e via Vivaldi. Scotch sugli spioncini mentre era in corso l’effrazione della porta accanto

Non si arresta a Lipomo l’ondata di furti che, tra quelli denunciati alle forze dell’ordine e quelli passati inosservati sono quasi 150 e che oramai da un paio di mesi si stanno verificando con cadenza quasi quotidiana.

La gente ha paura e non dorme più sonni tranquilli proprio perché la maggior parte delle incursioni avviene solitamente nel pieno della notte. Le ultime segnalazioni parlano di tre o quattro tentativi, tutti per fortuna andati a vuoto perché gli impianti di allarme hanno svolto il loro compito facendo desistere i malintenzionati o perché i ladri sono stati disturbati dalla presenza in casa di qualcuno ancora sveglio.

«Erano circa le due e un quarto quando ho sentito l’allarme provenire da una casa di via Canzighina. Il sibilo della sirena ha svegliato anche mia moglie - racconta Umberto Cantaluppi che abita in via Grassi -Quando ha smesso di suonare ci siamo riaddormentati ma alle 3,45 è entrato in funzione anche il nostro impianto. Una nottata da incubo. Mi alzo, accendo le luci e cerco di scrutare in giro per vedere se c’era qualcuno. Tutto attorno non c’era ombra di anima viva. La mattina ho scoperto che i ladri avevano cercato di forzare una porta finestra che si affaccia sul giardino e nel tentativo di entrare in casa hanno fatto scattare l’allarme». «È la terza volta che vengono a farci visita, la seconda nel giro di un mese - dice la signora Cantaluppi - L’altra volta me li sono trovati di fronte alle 6 del mattino mentre stavano armeggiando sulla finestra del bagno. Ho gridato e sono fuggiti. Li ho visti, uno alto e magro con un berretto calato in testa, l’altro tarchiato, indossava una tuta. In giardino hanno lasciato le impronte delle scarpe sul terreno umido».

Altre segnalazioni arrivano da via Vivaldi, dove nel tentativo di forzare una porta i ladri hanno scardinato la maniglia che è stata poi rinvenuta a terra, e dalla via Cantaluppi dove addirittura il ladro ha tappato dall’esterno con del nastro adesivo gli spioncini di due porte sullo stesso pianerottolo per non farsi scorgere mentre forzava l’uscio accanto. Nello stesso caseggiato, nelle prime ore del mattino, mentre un inquilino stava andando al lavoro ha notato uno sconosciuto nell’androne che si è subito dileguato facendo perdere le proprie tracce.

In via Fermi, una laterale di via Matteotti, è stato segnalato un furto nel pomeriggio di domenica alle 16 circa. Il sindaco del paese Giordano Molteni rivolge alla popolazione l’invito a segnalare telefonicamente al 112 ogni situazione anomala riscontrata per far sì che le forze dell’ordine ne vengano tempestivamente a conoscenza e intervengano per gli opportuni controlli.

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