Lo scrittore che aiuta il Mato Grosso: il suo giallo solidale finanzia un asilo

Il marianese Gabriele Bovi devolve il premio vinto al concorso letterario di Fossano. “Cronaca di un caso irrisorio” lo riporta in quell’America Latina che adora così tanto

Capita anche di voler vincere per gli altri. In questo caso, per i bambini peruviani di Pucallpa, dove l’Operazione Mato Grosso vuole costruire un asilo.

E Gabriele Bovi, 31 anni, di Mariano, volontario per il progetto con il gruppo di Capiago Intimiano, anche per questo ha deciso di partecipare con un suo racconto a “Esperienze in Giallo” concorso letterario di portata nazionale a Fossano, Cuneo, da lui vinto in questa edizione 2014.

«Non nascondo che tra i motivi per cui ho scelto di mandare il testo al concorso (da lui già vinto nel 2006, ndr) c’era anche il premio in denaro - ammette - i mille euro saranno destinati a questo progetto sull’asilo in Perù».

Bovi, ingegnere biomedico e ricercatore per la Fondazione Don Gnocchi di Milano, come scrittore ha pubblicato un libro per Bellavite, sempre ispirato ai due anni e mezzo trascorsi in Perù.

Non è bastato raccontare le suggestioni in “Pucallpa. La città della terra colorata”. Con “Cronaca di un caso irrisorio”, Bovi è tornato nell’America Latina che tanto adora. La giuria di “Esperienze in Giallo” ha apprezzato.

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di VENERDÌ 14 novembre 2014

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