Lucini e il caro rifiuti
«Previsto fin dall’inizio
per avere più pulizia»

Tari, il sindaco sull’aumento del 5% da giugno. «Migliorerà il servizio e in futuro si pagherà meno. Rincari limitati grazie alla differenziata ben fatta»

«Abbiamo sempre detto che all’inizio ci sarebbe stato un aumento della Tari e che negli anni successivi la cifra a carico dei cittadini sarebbe scesa». Il sindaco Mario Lucini respinge gli attacchi, all’indomani della notizia del rincaro - in misura pari al 5% - sui rifiuti.

La rata prevista per il mese di giugno sarà più cara, sebbene i comaschi si siano comportati bene finora, rispettando le indicazioni per sulla raccolta differenziata.

Sul tema ieri Lucini ha provato a fare chiarezza: «Il fatto che i costi legati allo smaltimento dell’indifferenziata siano diminuiti grazie all’impegno dei comaschi ha comunque un peso, con un comportamento meno virtuoso l’aumento della Tari sarebbe stato superiore al 5%. Ma quello che dev’essere chiaro - prosegue il sindaco - è che quest’anno si pagherà un po’ di più perché avremo servizi aggiuntivi.

L’intervista completa sul giornale in edicola domenica

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