Lurate, al secondo tentativo

il furto è andato a segno

Al secondo tentativo sono andati a segno. Furto, l’altra notte, alla Unit Trend in via della Resistenza.

Ci avevano già provato all’alba di mercoledì, intorno alle cinque, quando i malviventi si erano introdotti nell’azienda informatica dopo essersi preparati il terreno, probabilmente diverse ore prima quando la ditta era ancora aperta, oscurando i sensori volumetrici dell’impianto d’allarme con del nastro isolante.

Un sensore rimasto scoperto è stato sufficiente per attivare il sistema antintrusione e il tentativo è fallito.

Sono tornati l’altra notte, poco prima delle tre, stavolta puntando su metodi più grossolani.

«Si presume siano entrati da una finestra al piano terra, che dà sul retro dove ci sono altri capannoni – spiega uno dei soci, – Da lì hanno raggiunto la centralina d’allarme, evitando i sensori; probabilmente conoscevano il percorso. Con l’impiego di una mazza o un piccone, hanno spaccato la centralina dell’impianto antifurto. L’allarme tuttavia è scattato; in quattro minuti sono intervenute tre pattuglie della Sicuritalia».

Al loro arrivo, i ladri erano già fuggiti con quel poco che sono riusciti a racimolare nel breve tempo a disposizione prima dell’intervento di tre pattuglie della vigilanza della Sicuritalia intervenute dopo l’allarme.

«Sono entrati negli uffici, soprattutto in amministrazione – aggiunge il titolare – Presumo che cercassero soldi; hanno rovistato in qualche cassetto e trovato un po’ di liquidità. Dobbiamo ancora verificare bene cosa manchi».

«Sicuramente sono gli stessi – suppone – Nel primo caso forse si è trattato di una mossa per vedere come entrare; certo, se fosse andata bene, avrebbero messo a segno il furto quella stessa notte».