Malore mentre è al mare

Lomazzese sempre grave

Sono stabili le condizioni del lomazzese di 64 anni, ricoverato in rianimazione all’ospedale di Piombino, dopo aver rischiato d’annegare – a causa di un improvviso malore o forse di una congestione - mentre era in ferie in Toscana.

L’uomo, che risulta in stato di coma indotto dai farmaci, venerdì pomeriggio, attorno alle 16.40, stava nuotando nel mare di fronte alla spiaggia libera nelle vicinanze di San Vincenzo, quando è stato prontamente soccorso dal bagnino Simone Semboloni, che gli ha salvato la vita.

«Era riverso in mare ed è stato soccorso nel giro di 4-5 minuti, gli è stato praticato il massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca, il bagnante ha poi vomitato, ma non ci risultata abbia ripreso conoscenza; sulla spiaggia in quel momento c’era anche un’infermiera e la moglie di un medico che è rimasta in costante contatto telefonico con il marito – racconta Fausto Nannini, responsabile del progetto Sarago per gli interventi d’emergenza - sul posto sono arrivati i soccorritori del 118, che lo hanno portato in ospedale. Da sei-sette anni, da quando abbiamo cioè attivato il progetto Sarago, non abbiamo avuto alcun decesso sulle spiagge della zona: in tutto sono operative 44 postazioni, che coprono una superficie complessiva di undici chilometri, con una media di 150 interventi a stagione».