Mariano, arrestato in Sardegna
Sul furgone 18 chili di cocaina

Davanti al giudice per le indagini preliminari di Sassari si è messo a piangere. «Non sapevo che stavo portando quella roba sul furgone».

Eppure, quando è stato fermato appena sceso dal traghetto da Genova, a Porto Torres, era apparso agitato e nervoso, fino a quando i finanzieri hanno trovato il vero carico: 18 chili di cocaina purissima, divisi in 13 panetti, per un valore stimato in almeno 3 milioni di euro.

In carcere è finito Luciano Bruno, 40 anni, imbianchino di Mariano Comense, che è stato arrestato dalla guardia di Finanza della tenenza di Porto Torres con l’accusa di traffico di sostanze stupefacenti. L’uomo, che non aveva precedenti,

non ha saputo fornire una giustificazione alla sua presenza in Sardegna. Insospettiti da tutti questi aspetti, i finanzieri hanno effettuato controlli più approfonditi fino a quando non hanno trovato un doppio fondo dove erano nascosti i panetti di cocaina, confezionati con del nastro adesivo marrone e strati di pellicola trasparenti intrisi di senape, per cercare di”mandare in tilt” il fiuto dei cani.

Inoltre sono stati chiamati anche i colleghi della guardia di Finanza del comando provinciale di Como che hanno effettuato una perquisizione a casa Di Luciano Bruno, trovando anche una pistola Beretta calibro 75, con matricola abrasa , mai denunciata.

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